martedì 30 settembre 2014

Federico Niccolai - Racconto con le mie immagini

Come sempre siamo alla ricerca di nuove promesse dell'arte livornese.
Stavolta abbiamo chiesto a Federico Niccolai (3° classificato al concorso per giovani artisti SIAMO LI, organizzato quest'estate da Coop e Itinera) di parlarci un po' della sua passione per l'arte. 
Secondo noi ha tutte le carte in regola per diventare un grande artista dell'immagine. 
Leggete un po' cosa ci ha raccontato!


La mia passione per l'arte in senso stretto nasce frequentando la scuola media. Fin da piccolo i miei genitori mi hanno lasciato disegnare(scarabocchiare) un po' dovunque, senza pormi limiti di forma o di stile, così ho continuato a disegnare tutto quello che mi passava per la testa fino alle scuole medie quando mi sono reso conto che la realtà che ci circonda mostra già di per se tutto ciò di cui abbiamo bisogno per esprimerci se sappiamo coglierlo; 





In quest'ottica ho cercato di apprendere al meglio la capacità di disegnare dal vivo e riportare più fedelmente possibile la realtà, e qui finalmente ho fatto la mia conoscenza con il mondo dell'arte: vedendo il dipinto del cristo morto del Mantegna, con la sua prospettiva spettacolare, rimasi colpito dalla bellezza tecnica e incuriosito mi informai meglio e capii anche che c'era qualcosa d'altro oltre il puro disegno: significati simboli vite e soprattutto storie dietro ogni opera d'arte.

giovedì 25 settembre 2014

Bio Style in Livorno#3 - Anarchia Urbanistica Livornese

Continua la rubrica più BIO di Livorno di Matteo Matteucci.
Pensieri, parole e immagini sulla nostra pazza città.

Soffri di vescica sensibile e magari hai un po' di mal di schiena??? NON andare in città, resta sul lungo mare o meglio se stai a casa in poltrona.
Se hai la sfortuna di dover percorrere alcune vie di Livorno oltre che tornare a casa con la testa dolente, il sedere ammaccato ed i carichi pendenti in fluttuazione ti ritroverai a dire :" ma dove siamo, in che anno siamo ?"
Eh si poichè le nostre strade sembrano mulattiere dell'anno 1000.
Sono mal curate, mal gestite, rotte e disastrate.
Cartelli della CLC che mettono radici, transenne lasciate per mesi.
Da non scordare la scritta STOPPE sull'asfalto di via della posta. GENIALE.


Bio Style in Livorno#2 - Arenili questi sconosciuti

Il nuovo appuntamento con la rubrica di Matteo "Bio" Matteucci.
Pensieri, parole e immagini su Livorno.



Di solito si usa chiamarle spiagge, ma considerando la loro estensione sarebbe più giusto denominarli giardini zen da tavolo. Durante l'estate vengono presi letteralmente d'assalto da eserciti di bagnanti di mezza Toscana e da qualche straniero che non volendo pagare il biglietto degli stabilimenti (giustamente, visti i prezzi da urlo (NdA) per bagnarsi e rinfrescarsi finiscono in quei pochi metri di rena.  Ci vorrebbe l'elimina code.
I più intraprendenti si piazzano sugli scogli.


lunedì 22 settembre 2014

La Bottega della Driade - I Costumi fantasy e medievali di Ilaria Bronzi

Certe volte si fanno incontri particolari scandagliando il mondo sommerso dei creativi della nostra città.
Si scoprono mondi paralleli, territori di creatività in continua evoluzione. 
Si scoprono persone che lasciano la tanto decantata Firenze (che per carità, è una città tra le più belle del mondo) per trasferirsi a Livorno. 
Si scopre che essere sarte e esserne orgogliose non è più una cosa che immaginavo di sentire dire solo da mia nonna.
Si scopre che il mondo fantasy ha un popolo numeroso e appassionato che può generare un bel circolo virtuoso per chi è così intelligente da saperlo sfruttare (oltre che amare).
In definitiva miei cari lettori, si scopre "La Bottega della Driade" di Ilaria Bronzi.
Non fatevi ingannare dal nome, Ilaria non ha un negozio, non ancora. 

mercoledì 17 settembre 2014

Bio Style in Livorno#1 - Livorno con gli occhi di un ghiro

Quest'oggi, diamo il via ad una rubrica  ( a cadenza imprevedibile!) in collaborazione con Matteo Matteucci, scrittore e fotografo. 
Pensieri, parole e immagini sulla nostra città.
Perché "Bio"? Perché Bio, oltre ad essere il soprannome di Matteo, è molto simile alla parola somala "Byio" che significa acqua. E come l'acqua, che scava nella pietra, Matteo, con le sue parole scava nell'animo livornese.

Livorno con gli occhi di un ghiro.



Una battagliera, proletaria, portuale città che si affaccia sul Tirreno.
Se si sporge dell'altro si bagna i piedi e le mutande .
Regna il libeccio, il cacciucco, il Boia dè, il Pisa Merda ed il 5e5 con le melanzane.

giovedì 11 settembre 2014

Sognando Broadway - Quattro chiacchiere con Alessio Conforti

Giulia Mazzia ha intervistato per noi Alessio Conforti, ballerino, cantante e attore livornese che sogna un giorno di poter calcare i grandi e famosi palchi di Broadway. 


Per iniziare una domanda a brucia pelo. Ballerino, cantante, attore: come ti definiresti?
Non è certo facile rispondere, perché quando si lavora nell'ambito del Musical si deve essere dei Performer e questo implica la conoscenza della danza, del canto e della recitazione. Tuttavia, data la mia formazione, mi ritengo principalmente un ballerino, che a seconda dello spettacolo da inscenare, canta e recita.

Sono anni che ci conosciamo e mai avrei pensato di intervistarti. Siamo cresciuti insieme e conosco bene il percorso che hai fatto per diventare un artista. Adesso vorrei farlo conoscere anche ai lettori del blog Livorno Artistica. Anche i creativi possono riuscire a realizzare fino infondo i propri sogni? Raccontaci la tua formazione e gli sforzi fatti per realizzare il tuo sogno.
I creativi possono sicuramente realizzare i propri sogni, specie se ci credono con il cuore e con l'anima. Un creativo secondo me, riesce a fare della propria arte un lavoro, anche se questo per un periodo di tempo, viene a mancare…intendo dire che la passione per la propria arte porta ad inventarsi (nel mio caso) spettacoli ed eventi, che possono dare soddisfazione a prescindere dl guadagno.

lunedì 1 settembre 2014

I personaggi e i mondi surreali di Simone Venturini

Non c'è pace per chi, come noi, cerchiamo sempre nuovi artisti e creativi livornesi da farvi conoscere. Ogni giorno ne scopriamo di nuovi. 
Oggi è la volta di Simone Venturini, giovane disegnatore che vuole diventare fumettista, e a nostro parere ha tutte le carte in regola per farlo!




La mia passione è nata principalmente come passatempo, poi tra i complimenti di amici e familiari, ho deciso di prendere la cosa più seriamente iniziando a frequentare scuole specifiche come la "Scuola di Fumetto" a Pontedera e la "Scuola internazionale di Comics" a Firenze.