lunedì 12 settembre 2016

Dal Sogno alla Realtà: Labronicon is coming

Ciao amici di Livorno Artistica! 
Siamo molto eccitati, sapete perchè? Tra pochi giorni avrà vita il "Labronicon"!
un evento da tanti sognato, ma mai realizzato che finalmente prende vita.
Noi di Livorno Artistica abbiamo partecipato, oltre un anno fa, alla genesi della Labronicon Factory, dove tutto è nato. Ora, ci siamo.
Alessandro Balluchi ci racconta cosa ci aspetta. Noi non stiamo nella pelle, e vi invitiamo a partecipare numerosi! (18 settembre 2016 - nello splendido scenario della Fortezza Vecchia)



Tutto parte nell’inverno del 2014; una ragazza, Camilla Pietramala, posta su Facebook un evento dal titolo “Livorno Comics, si puo’ fare ?” , invitando tutti i suoi contatti, che a loro volta allargano la cerchia di curiosi e interessati; Capita anche a me , che come tanti, mi sono fatto la stessa domanda migliaia di volte, di imbattermi nel post. 



Mi decido a contattare Camilla, volendo dare il mio contributo in qualche modo, soprattutto nell’ambito del fumetto. Cominciano una serie di botta e risposta sulla pagina, tanti si fanno avanti e le proposte sono anche di più, per la maggior parte legate al mondo cosplay. 


Decidiamo che è il momento di un incontro, che avviene in una fumetteria del centro, “Lo Zio Istvan”. Alla prima riunione siamo tantissimi, il caos è totale. 


Si fa conoscenza e l’entusiasmo è alle stelle. Si prosegue cercando di darci un ordine, dei compiti e dei ruoli. In questo, alcuni di noi si rendono conto che è necessario darsi un profilo istituzionale e formare un’associazione, che possa interfacciarsi con le varie entità come Comune o Port Authority. Perché la nostra intenzione quasi da subito è quella di ambientare una fiera all’interno della Fortezza Vecchia. 
Nasce così la Labronicon Factory, associazione culturale che si prefigge lo scopo di realizzare una fiera mercato del fumetto e del gioco a Livorno. 


Mentre muovevamo i primi passi nella burocrazia e nell’organizzazione, visto che praticamente tutti i fondatori svolgevano già un’attività vicina al mondo delle fiere, ci siamo dati da fare per creare qualcosa sul territorio, partecipando anche ad altre fiere in qualità di realtà di autoproduzione.


Nel nostro piccolo, abbiamo organizzato eventi in alcuni locali, presentazioni di fumetti, concerti, raduni cosplay e prodotto un albo illustrato, così da coinvolgere i soci in una continua attività, nell’associazione e fuori.

Tutt’ora stiamo collaborando con quasi tutte le fumetterie di Livorno; il Centro del Fumetto, il suddetto Zio Istvan e Manga Kingdom. Tuttavia l’intenzione è quella di interagire anche con le altre, con incontri e serate. 

Adesso, a un anno di vita dell’associazione, siamo a un passo dalla realizzazione della fiera.

E’ un evento che cerca di distanziarsi dal replicare in piccolo Lucca Comics, ma che non vuole neppure ritagliarsi lo spazio nel ghetto delle manifestazioni di carattere autoriale e troppo per intenditori. 


Quello che cerchiamo di fare è innanzitutto una festa, colorata e viva, senza pretese di alcun tipo se non quelle di portare alla ribalta alcune realtà indipendenti , sia che si parli di fumetto che di gioco, inteso come gioco da tavolo. Non a caso abbiamo scelto una cornice grafica a tema piratesco. Livorno nasce come fortilizio in difesa delle scorrerie dei pirati; discendiamo da una mescolanza di razze e ceti sociali e il fatto dell’essere stato Porto Franco porta molti di noi a pensare di avere un po’ di sangue pirata.

Ecco, questo aspetto, questo carattere, abbiamo pensato di metterlo in pratica, dando quindi all’intero evento un’ impronta a segno dell’indipendenza; chi si rapporta al mondo dei fumetti in modo indipendente, sia come messaggio, che come approccio al mercato o altro è in qualche modo un pirata, un “ammutinato”. E così anche per le edizioni di giochi, siano esse di ruolo o da tavolo, nelle quali esistono molti casi di autoproduzione o di percorsi indipendenti. 

Vorremmo inoltre marcare questo concetto in modo semplice ma funzionale, allestendo ovunque sia possibile all’interno della fortezza decorazioni a carattere piratesco, realizzate da tutti gli artisti livornesi che vorranno darci il loro contributo, ma anche da amici “stranieri”…. Immergere i visitatori in un contesto fumettoso, gradevole e sempre ben presentato, incoraggiando standisti e esercenti a contribuire a caratterizzare la manifestazione. Le gallerie e le sale della fortezza ospiteranno zone per il gioco, mostre e spazio per gli esercenti. 

I piazzali sopra saranno animati da esibizioni di scherma medievale, animazione a tema per i bambini, musica e ovviamente uno spazio di fumetto tra editoria indipendente e autoproduzioni, presentati finalmente con la dignità che si deve loro. Grande spazio anche per l’area artigianato, che abbiamo scoperto solo da poco possiamo estendere lungo le mura della fortezza, nei piazzali antistanti. 

Le sale Ferretti, Piaggione dei Grani e le altre saranno scenario per live painting, incontri e presentazioni ( editoria giochi da tavolo, dimostrazioni, interventi di YouTubers ), live sculpting e soprattutto una rassegna video a cura dei ragazzi della Scuola Carver - FI PI LI Horror Festival, che presenteranno al pubblico del Labronicon film e curiosità dentro e fuori tema. Il programma insomma è molto denso e abbiamo molte palle di cannone pronte per sparare bordate; presto stileremo il programma delle presenze e degli eventi, nella speranza di sorprendere positivamente i livornesi, in questa strana invasione di pirati e ammutinati, l’unica alla quale la Fortezza apre le porte.


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